IT-alert è il sistema nazionale di allarme pubblico per l’informazione diretta alla popolazione, che dirama ai telefoni cellulari presenti in una determinata area geografica messaggi utili in caso di gravi emergenze o catastrofi imminenti o in corso.
Il messaggio IT-alert, una volta trasmesso, viene ricevuto da chiunque si trovi nella zona interessata dall’emergenza e abbia un telefono cellulare acceso e agganciato alle celle telefoniche.
In questa fase di prima operatività del sistema, è il Dipartimento della Protezione Civile che provvede all’invio dei messaggi IT-alert ma, in prospettiva, come prevede la Direttiva del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare del 7 febbraio 2023, tutte le componenti del Servizio nazionale di protezione civile potranno utilizzare direttamente IT-alert.
Il sistema nazionale di allarme pubblico integra le modalità di informazione e comunicazione esistenti per i diversi scenari di rischio, allo scopo di favorire la diramazione rapida delle prime informazioni sulle possibili situazioni di pericolo tra la popolazione e l’adozione delle misure di autoprotezione in rapporto alla specifica tipologia di rischio.
Ma IT-alert da solo non basta. Presuppone, infatti, una consapevolezza dei rischi da parte di chi riceve il messaggio, che passa attraverso la conoscenza del territorio, della pianificazione di protezione civile e dei comportamenti da adottare in situazioni di emergenza. Per saperne di più visita il sito Io Non Rischio.
ATTENZIONE!
Dal 13 febbraio 2024 il sistema IT-alert è operativo esclusivamente per i seguenti rischi di protezione civile:
Incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica;
Incidenti rilevanti in stabilimenti industriali;
Collasso di una grande diga;
Attività vulcanica nelle aree dei Campi Flegrei, del Vesuvio e all’isola di Vulcano.
Per questi scenari potrai dunque ricevere un messaggio reale di allarme.
Per i seguenti rischi è, invece, prolungata di un anno la fase di sperimentazione:
Maremoto generato da un sisma;
Attività vulcanica dello Stromboli;
Precipitazioni intense.
In tali casi potrai ricevere solo messaggi di test per il momento.
IT-alert è un servizio pubblico che, inviando messaggi sui dispositivi presenti nell’area interessata da una grave emergenza o da un evento catastrofico imminente o in corso, favorisce l’informazione tempestiva alle persone potenzialmente coinvolte, con l’obiettivo di minimizzare l’esposizione individuale e collettiva al pericolo.
I messaggi IT-alert viaggiano attraverso cell-broadcast. Ogni dispositivo mobile connesso alle celle delle reti degli operatori di telefonia mobile, se acceso, può ricevere un messaggio “IT-alert”. Grazie alla tecnologia cell-broadcast i messaggi IT-alert possono essere inviati all’interno di un gruppo di celle telefoniche geograficamente vicine, capaci di delimitare un’area il più possibile corrispondente a quella interessata dall’emergenza.
Il cell-broadcast funziona anche in casi di campo limitato o in casi di saturazione della banda telefonica.
I dispositivi non ricevono i messaggi IT-alert se sono spenti o se privi di campo e potrebbero non suonare se con suoneria silenziata.
Sebbene non sia necessario scaricare alcuna App per ricevere i messaggi IT-alert, in alcuni casi potrebbe essere necessaria una preventiva verifica della configurazione del dispositivo come nel caso sia stato effettuato il ripristino di un back up o se si sta utilizzando una vecchia versione del sistema operativo.
Le impostazioni IT-alert sui dispositivi
La notifica del messaggio IT-alert sui dispositivi dipende dal modello di cellulare o smartphone, dal sistema operativo e della versione installata.
Per ricevere i messaggi IT-alert, anche quelli di test, non è necessario compiere alcuna azione. Anche nel caso in cui la voce IT-alert – presente nei vari dispositivi nella sezione avvisi di emergenza – dovesse essere disattivata, i messaggi sia durante i test sia quando il sistema sarà operativo arriveranno ugualmente sui dispositivi poiché verrà utilizzato il livello massimo di azione per l’invio.
Nessun dato personale di chi riceve il messaggio viene in alcun modo trattato (raccolto, archiviato, consultato, ecc.). Infatti, i messaggi IT-alert viaggiano attraverso il sistema di cell-broadcast.
Questa tecnologia consente agli operatori telefonici di inviare messaggi a chiunque – indistintamente e impersonalmente – si trovi in prossimità dell’area interessata coperta da specifiche celle di trasmissione della rete cellulare di uno specifico territorio.
Il sistema è unidirezionale (dall’operatore telefonico al dispositivo) e non consente di ricevere alcun tipo di dato di ritorno o feedback dai cellulari raggiunti. Ciò significa che nessun dato personale di chi riceve il messaggio viene trattato in alcun modo dal Dipartimento della Protezione Civile e dall’operatore telefonico di riferimento.
In relazione al sistema IT-alert, il Garante per la Protezioni dei Dati Personali ha espresso parere positivo sul sistema stesso. Il provvedimento è disponibile al seguente link: https://www.garanteprivacy.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9207188
Il servizio IT-alert, come previsto dalla Direttiva UE 2018/1972 per i sistemi di allarme pubblico e dal Codice delle comunicazioni elettroniche italiano, viene attivato in occasione di gravi emergenze o catastrofi imminenti.
Dal 13 febbraio 2024 è operativo esclusivamente per i seguenti rischi di protezione civile:
Incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica;
Incidenti rilevanti in stabilimenti industriali;
Collasso di una grande diga;
Attività vulcanica nelle aree dei Campi Flegrei, del Vesuvio e all’isola di Vulcano.
Se dovessi ricevere un messaggio di allarme IT-alert relativo a uno di questi scenari, significa che ti trovi in una situazione di potenziale pericolo rispetto a un’emergenza imminente o già in corso.
Anche se la probabilità che simili eventi si verifichino non è particolarmente elevata, è di cruciale importanza farsi trovare preparati. Per farlo, occorre agire subito, informandosi sui rischi ad essi correlati.
Vai su www.iononrischio.gov.it e scopri cosa puoi fare per conoscere i fenomeni pericolosi, i rischi ad essi associati e le buone pratiche di protezione civile, che possono aiutarti a evitarli, ridurli o gestirli al meglio delle tue possibilità.
Rischio radiologico e nucleare
Rischio industriale
Rischio collasso di una grande diga
Rischio Vulcanico – Campi Flegrei
Rischio Vulcanico – Vesuvio
Rischio Vulcanico- Isola di Vulcano
ATTENZIONE!
Per ottimizzare l’operatività del sistema è necessario procedere all’invio di periodici messaggi di “test”. Qualora dovessi ricevere un messaggio IT-alert che inizia con la parola “TEST”, non devi preoccuparti di nulla: significa che stiamo eseguendo una verifica della funzionalità del sistema, per essere sicuri che, nell’eventualità di una reale emergenza, i messaggi vengano effettivamente trasmessi dalle celle telefoniche e ricevuti dai dispositivi presenti nelle aree interessate. I test sono essenziali anche per tenere alta l’attenzione sui rischi possibili e aumentare la consapevolezza di ciascuno di noi.